DIRETTIVI UNITARI IN ASSEMBLEA IL 25.11.2021

Pensioni

28/11/2021



INSIEME SIAMO PIU' FORTI

SPI, FNP,UILP: risposte su pensioni, fisco, sanità e non autosufficienza
Giovedì 25 novembre si è tenuta l’assemblea unitaria di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilpensionati. Al centro la manovra nazionale, ma anche la preoccupazione per i temi locali. A partire dal welfare anziani

Su riforma previdenziale, fisco e non autosufficienza i pensionati e le pensionate vogliono risposte dal Governo e Parlamento. Certamente  l’accordo anche se solo politico sulla riduzione delle aliquote fiscali non tranquillizza i pensionati e i lavoratori, poiché le fasce più deboli non ne avranno  nessun beneficio, e le risposte ad oggi, nella legge di bilancio non sono assolutamente  adeguate. Di questo si è discusso giovedì pomeriggio nella sala della Regione con l’assemblea delle pensionate e dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp. Al confronto ha preso parte anche Livia Piersanti, della segreteria nazionale Uilp e i segretari provinciali di Cgil, Cisl, Uil, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti.

L’assemblea è stata anche l’occasione per fare il punto sulla riforma provinciale del welfare anziani e su come si intreccia sull’ipotizzata riorganizzazione della sanità trentina.

I sindacati, pur apprezzando l’apertura del Governo sulle pensioni e sulla riforma del fisco, vogliono impegni precisi da Palazzo Chigi. E’ necessaria l’adozione di misure che tutelino i pensionati di oggi e di domani, a partire da una pensione di garanzia per i giovani al riconoscimento previdenziale del lavoro di cura, da una flessibilità in uscita intorno ai 62 anni o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età al maggior riconoscimento dei lavoro gravosi e usuranti, da un meccanismo più equo di rivalutazione delle pensioni all’ampliamento dei beneficiari della quattordicesima e incremento dell’importo per chi già la riceve.
Sul fisco è fondamentale che le risorse stanziate in legge di bilancio siano tutte utilizzate per ridurre le tasse a lavoratori e pensionati, perché è su di loro la maggiore pressione fiscale.
Infine, di fronte ad una pandemia che ha messo a nudo le fragilità del sistema sanitario, serve con urgenza una legge nazionale che riformi nel profondo l’intero comparto, insieme ad una legge quadro sulla non autosufficienza. Una necessità che si impone anche a livello locale. I sindacati dei pensionati trentini chiedono trasparenza e confronto sulla riforma socio-sanitaria annunciata dall’assessora Segnana, ma anche un’accelerazione sulle tematiche dell’invecchiamento attivo e sullo Spazio Argento. “Ad oggi c’è solo una grande confusione e nessuna certezza. Eppure le famiglie e gli anziani hanno bisogno di risposte adesso”, su queste tematiche Spi, Fnp, Uilp, continueranno la campagna di mobilitazione e di informazione, d’intesa con le confederazioni e le categorie interessate, concludono i segretari provinciali, Ruggero Purin, Tamara Lambiase e Claudio Luchini.