PENSIONI DI NOVEMBRE

Pensioni

01/11/2022



LA PEREQUAZIONE PER ALCUNI PENSIONATI SLITTA A DICEMBRE

A causa del sovrapporsi di varie elaborazioni (conguaglio di perequazione 2021 dello 0.2% sulle pensioni; incremento perequativo temporaneo del 2% sulle pensioni d’importo mensile lordo fino a 2.692 euro mensili; indennità una tantum di 150 euro ai pensionati con reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore, per l’anno 2021, a 20.000 euro) l’INPS non potrà procedere al conguaglio della perequazione con la mensilità di novembre per circa 4 milioni e 500 mila pensionati (circa 1/3 del totale). L’individuazione della platea non risponde ad alcun criterio di scelta, ma è determinata unicamente dalle modalità di lavorazione dell’Istituto previdenziale.

Tali pensionati riceveranno il conguaglio di perequazione dello 0,2% (comprensivo degli arretrati da gennaio a novembre 2022) con la mensilità di dicembre.

In ogni caso, cedolino di pensione, con apposita annotazione, verrà specificato che il conguaglio di perequazione dello 0,2%, con i relativi arretrati, sarà corrisposto con la mensilità di dicembre.

L’INPS, inoltre, attiverà i vari canali telematici (app IO, app INPS Mobile, My Inps, PEC) per informare i pensionati interessati dallo slittamento del conguaglio dello 0,2% dalla mensilità di novembre a quella di dicembre.

Si sta inoltre operando affinché il contact center INPS, in caso di richiesta relativa a rivalutazione, perequazione, conguaglio, possa fornire con un percorso automatico vocale una spiegazione su quanto accaduto e informare che il conguaglio di perequazione sarà corrisposto con la mensilità di dicembre.

A causa del sovrapporsi di varie elaborazioni (conguaglio di perequazione 2021 dello 0.2

A causa del sovrapporsi di varie elaborazioni (conguaglio di perequazione 2021 dello 0.2% sulle pensioni; incremento perequativo temporaneo del 2% sulle pensioni d’importo mensile lordo fino a 2.692 euro mensili; indennità una tantum di 150 euro ai pensionati con reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore, per l’anno 2021, a 20.000 euro) l’INPS non potrà procedere al conguaglio della perequazione con la mensilità di novembre per circa 4 milioni e 500 mila pensionati (circa 1/3 del totale). L’individuazione della platea non risponde ad alcun criterio di scelta, ma è determinata unicamente dalle modalità di lavorazione dell’Istituto previdenziale.

Tali pensionati riceveranno il conguaglio di perequazione dello 0,2% (comprensivo degli arretrati da gennaio a novembre 2022) con la mensilità di dicembre.

In ogni caso, cedolino di pensione, con apposita annotazione, verrà specificato che il conguaglio di perequazione dello 0,2%, con i relativi arretrati, sarà corrisposto con la mensilità di dicembre.

L’INPS, inoltre, attiverà i vari canali telematici (app IO, app INPS Mobile, My Inps, PEC) per informare i pensionati interessati dallo slittamento del conguaglio dello 0,2% dalla mensilità di novembre a quella di dicembre.

Si sta inoltre operando affinché il contact center INPS, in caso di richiesta relativa a rivalutazione, perequazione, conguaglio, possa fornire con un percorso automatico vocale una spiegazione su quanto accaduto e informare che il conguaglio di perequazione sarà corrisposto con la mensilità di dicembre.

% sulle pensioni; incremento perequativo temporaneo del 2% sulle pensioni d’importo mensile lordo fino a 2.692 euro mensili; indennità una tantum di 150 euro ai pensionati con reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore, per l’anno 2021, a 20.000 euro) l’INPS non potrà procedere al conguaglio della perequazione con la mensilità di novembre per circa 4 milioni e 500 mila pensionati (circa 1/3 del totale). L’individuazione della platea non risponde ad alcun criterio di scelta, ma è determinata unicamente dalle modalità di lavorazione dell’Istituto previdenziale.

Tali pensionati riceveranno il conguaglio di perequazione dello 0,2% (comprensivo degli arretrati da gennaio a novembre 2022) con la mensilità di dicembre.

In ogni caso, cedolino di pensione, con apposita annotazione, verrà specificato che il conguaglio di perequazione dello 0,2%, con i relativi arretrati, sarà corrisposto con la mensilità di dicembre.

L’INPS, inoltre, attiverà i vari canali telematici (app IO, app INPS Mobile, My Inps, PEC) per informare i pensionati interessati dallo slittamento del conguaglio dello 0,2% dalla mensilità di novembre a quella di dicembre.

Si sta inoltre operando affinché il contact center INPS, in caso di richiesta relativa a rivalutazione, perequazione, conguaglio, possa fornire con un percorso automatico vocale una spiegazione su quanto accaduto e informare che il conguaglio di perequazione sarà corrisposto con la mensilità di dicembre.