POLITICA SINDACALE
24/11/2022
LA FNP CISL E LA CISL IMPEGNATE NELLA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA
In vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebrerà il prossimo 25 novembre, la Cisl e la FNP CISL riconfermano e rinnovano il proprio impegno nella lotta contro questo grave fenomeno che non accenna a diminuire, dalle mura domestiche fino ai luoghi di lavoro.
Secondo l’Istat, nel primo trimestre 2022, oltre il 61,4% delle vittime dichiara che le violenze vengono subite da anni, dato in aumento sia rispetto al trimestre precedente (56,7%) sia al rispettivo trimestre del 2021 (53,7%).
Pertanto, non bisogna abbassare la guardia ma continuare ed intensificare la nostra opera quotidiana di sensibilizzazione e vicinanza a tutte quelle donne che non hanno ancora trovato la forza per dire basta ad abusi e violenze.
Giornata Internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne ecco l'intervento del Presidente del Consiglio
Il prossimo 25 Novembre ricorre la celebrazione della “Giornata [Marker]Internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne”, designata ufficialmente nel 2000 con l’adozione, da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, della risoluzione 54/134.
La data del 25 Novembre è stata scelta in memoria dell’assassinio, avvenuto nel 1960, delle tre sorelle Mirabal, attiviste politiche nella Repubblica Dominicana, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui contrastarono il regime dittatoriale di Rafael Trujillo.
Il fine della Giornata è quello di invitare governi, organizzazioni internazionali, media, società civile e mondo accademico a mettere insieme le forze per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e per agire globalmente e congiuntamente per combattere quella che l’ONU definisce come “una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti del mondo di oggi (…)” e per ricordare tutte le donne vittime di violenza.
Nel 1993 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotta la “Dichiarazione sulla eliminazione della violenza contro le donne”, con risoluzione 48/104, dove, all’articolo 1, dà una definizione di violenza contro le donne: essa ricorre in presenza di “ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia che ciò avvenga nella vita pubblica che in quella privata”.