Pensioni
08/11/2020
IL SEGRETARIO NAZIONALE GANGA COMMENTA COSI'
Il segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga dichiara soddisfazione per il richiamo di alcuni temi presenti nella piattaforma sindacale unitaria da parte del presidente Tridico
Le pensioni, ma anche la situazione attuale del sistema di welfare e di assistenza sono state l'oggetto del discorso di Pasquale Tridico, presidente Inps, nel corso della presentazione, il 29 ottobre, del consueto rapporto annuale.
Ignazio Ganga, segretario confederale della Cisl,commenta:
“Il rapporto annuale dell'Inps illustrato oggi dal presidente Tridico contiene dati di grande interesse tanto più in un momento così critico per la nostra società in cui il welfare e la previdenza senza dubbio rappresentano un argine fondamentale per contenere i rischi sociali che l'attuale crisi economica potrebbe generare”.
“Apprezziamo che il presidente dell'Inps abbia anche richiamato alcuni temi presenti nella piattaforma sindacale unitaria di Cgil, Cisl e Uil, dalla pensione di garanzia per i giovani e chi ha carriere discontinue e basse retribuzioni, alla tutela previdenziale dei lavoratori che svolgono attività usuranti e gravose, alle misure previdenziali per le donne, all'importanza di fare chiarezza sui dati della spesa assistenziale e previdenziale”.
Pensioni: che cosa succede dopo Quota 100
Nel rapporto emerge con chiarezza che la spesa per pensioni vale, in rapporto con il Pil, il 12,7% . Si evince, anche, sottolinea Ganga, la necessità di correggere alcune criticità del sistema contributivo come i vincoli economici per accedere alla pensione anticipata e alla vecchiaia e la struttura particolarmente penalizzante dei coefficienti di trasformazione.
Il segretario confederale Cisl aggiunge:
“Ci chiediamo, invece, quale sia l'idea del Governo rispetto al disegno di una flessibilità nell'accesso alla pensione dopo quota 100, dal momento che le considerazioni dell'Inps esposte nel rapporto mettono in evidenza un elevato livello di analisi, ma né queste proposte né altre sono mai state oggetto di confronto con il ministero del lavoro e la Cisl è contraria ad ipotesi di scambio della flessibilità con il calcolo contributivo”.
“Così come vorremmo sapere, al di là delle proroghe di ape sociale ed opzione donna richiamate anche oggi dal Ministro del lavoro- quante sono le risorse che il Governo intende destinare al ridisegno del sistema previdenziale”.
Ganga: non è stata considerata un'ipotesi di rivalutazione delle pensioni
Quanto all'idea che l'Inps possa costituire un polo pubblico per la previdenza complementare, la Cisl si dichiara contraria. L'istituto, sottolinea Ganga, è già investito di un'eccezionale mole di attività, proprio in questo difficile periodo di emergenza. L'impegno dell'Inps deve, quindi, focalizzarsi sui servizi già presenti per migliorarne l'efficienza e non e non dovrebbe essere ulteriormente gravato di compiti diversi.
Ganga ha aggiunto che, nonostante sia stato espresso chiaramente nel rapporto il tema della debolezza dei trattamenti previdenziali,
“continua a non essere considerata un'ipotesi di rivalutazione delle pensioni in essere e del rafforzamento della mensilità aggiuntiva, aspetto che per la Cisl continua ad essere fondamentale”.